Apollo 11. Un passo da gigante per la collaborazione Webex

On By Aruna Ravichandran4 Min Read
Cisco Webex Partnership Graphic Announcing Webex's Partnership With NASA And Our Sponsorship Of The Apollo 11 50th Annual Gala | Feature
Quest’anno si celebra il 50° anniversario della missione sulla luna Apollo 11. Sebbene i nomi dei membri dell’equipaggio, Buzz Aldrin, Neil Armstrong e Michael Collins, continuino a riecheggiare in tutte le conversazioni e nelle celebrazioni di questa missione, per realizzare l’impresa è stato necessario un team di 400.000 persone. Il 16 luglio 2019 Cisco Webex Collaboration ha avuto il piacere di riunire le persone eccezionali che hanno preso parte alla missione sulla luna Apollo 11 tramite la tecnologia Webex in occasione dei festeggiamenti dell’Apollo 50th Gala. Sono stati messi in contatto gli astronauti della missione Apollo con localizzatori satellitari in Australia e personale di recupero dell’USS Hornet che, 50 anni fa, hanno collaborato incontrando enormi difficoltà per realizzare una delle più grandi imprese nella storia dell’umanità. Riesci a immaginare cosa possono fare queste persone con gli strumenti e le reti digitali di oggi? Comunicare e collaborare in modo efficiente è fondamentale in quest’era per ogni progetto, scientifico o di altro tipo. Con la giusta visione, determinazione e competenze appropriate, tutto è possibile. Con la tecnologia di collaborazione nello specifico, i progetti vengono completati in tempi più veloci e le persone possono comunicare rapidamente, trovare nuove idee, lavorare in modo globale e stabilire rapporti più solidi e migliori. Ci aspettano tempi entusiasmanti per la prossima era dell’esplorazione e dei viaggi nello spazio. Parkes: Collaborazione su scala globale Il Presidente John F. Kennedy ha lanciato la sua sfida il 12 settembre 1962, dichiarando “Abbiamo scelto di andare sulla luna in questo decennio… non perché sia facile, ma perché è difficile.” Facendo questa affermazione, ha dato il via a un piano di sette anni di ispirazione, perseveranza e, in definitiva, successo. (Puoi leggere la trascrizione del discorso e ottenere altri dettagli su questo discorso negli archivi della NASA qui .) Il suo discorso ha avviato un megaprogetto che ha richiesto innovazione tecnologica e collaborazione interpersonale senza precedenti, tutto entro una scadenza irrevocabile. Tieni presente che questa era l’età della radio e della telefonia fissa. Non esisteva Internet, nessun dispositivo mobile o PC tramite i quali le persone potevano essere sempre in contatto. La corsa verso la luna ha richiesto sette anni, molti dei quali in aree inesplorate dell’ingegneria, della fisica e letteralmente dello spazio. Guardando indietro, il discorso di JFK poteva sembrare ambizioso e apparentemente impossibile, ma questo era il punto. Sappiamo che lo spirito umano non si ferma mai davanti all’impossibile. Sebbene la missione Apollo 11 fosse principalmente un’impresa degli Stati Uniti, richiese l’assistenza e l’esperienza di persone sparse in tutto il mondo. Apollo 11 è stato qualcosa di più di una missione sulla luna, ha rappresentato la possibilità di una collaborazione globale nella ricerca di innovazione e successo. Uno degli esempi più significativi è la storia del radiotelescopio di Parkes, che si trovava nel Nuovo Galles del Sud, Australia, a circa 354 km a est di Sydney. Per assicurare una comunicazione costante con l’equipaggio dell’Apollo mentre la terra ruotava, la NASA aveva bisogno di tre radiotelescopi, distribuiti in diverse parti del mondo ed equidistanti. Al radiotelescopio di Parkes fu assegnato un ruolo fondamentale, supportare il ricevitore principale a Goldstone in California. Per ulteriori informazioni, puoi leggere qui. Parkes non solo ha dovuto collaborare in tempo reale con la stazione di controllo della missione, ma ha dovuto anche superare condizioni di vento e tempesta locali estremamente impegnative durante i momenti dello sbarco sulla luna. Nonostante queste sfide, il team di Parkes è riuscito a rendere disponibili le immagini per le persone di tutto il mondo e, in questo modo, ha consolidato il suo stato di collaboratore esemplare nella storia della missione sulla luna già di per sé un’importante fonte di ispirazione. Cisco Webex Collaboration è orgogliosa di collaborare con la NASA per la prossima era spaziale Oggi, Webex è estremamente orgogliosa di annoverare tra i suoi clienti la NASA. NASA e Cisco Webex sono partner nell’impresa di raggiungere l’impossibile nell’esplorazione dello spazio. Con i telefoni IP Cisco, casella vocale e Jabber, la NASA è in grado di mettere in contatto tra loro team sparsi in centri diversi. Cisco Webex Meetings, dispositivi video Webex e call center Cisco UCCX comunicano, sia internamente che esternamente, dimostrando che non esistono confini. La NASA utilizza anche la tecnologia Cisco VoIP e softphone presso la Stazione spaziale internazionale, con il team Mars Rover che si affida a Webex per coordinare la missione. Le tecnologie di collaborazione e comunicazione Cisco Webex sono fiere di svolgere un ruolo in questa prossima era dell’esplorazione dello spazio, aiutando a eliminare le distanze e stabilire collegamenti più stretti tra gli esseri umani ovunque si trovino, da Marte alla Luna, alla Terra e oltre. Vieni a vedere la storia in diretta! Cisco trasmetterà una tavola rotonda con gli astronauti in diretta il 16 luglio alle 18:00 PT. Sei pronto a esplorare con Webex il futuro del possibile? Visita Webex.com per ulteriori informazioni su come possiamo aiutarti a raggiungere i tuoi obiettivi di collaborazione. Webex, l’azienda leader nel settore della videoconferenza. 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Aruna Ravichandran
Aruna Ravichandran SVP, Chief Marketing & Customer Officer, Cisco Collaboration Cisco
Aruna Ravichandran is the SVP & CMO for Webex by Cisco.
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